Una montagna di Domini Collettivi
2 agosto 2025"Una montagna di Domini Collettivi" di Mauro Iob e Marta Villa dell'Università degli Studi di Trento all'interno dell'ultimo numero della Rivista Ossigeno della casa editrice PEOPLE, dedicato interamente alla montagna.
L'articolo è stato richiesto dagli editori e direttori della Rivista per permettere una maggiore conoscenza e divulgazione dei Domini Collettivi, ordinamenti giuridici primari che costellano le aree interne e non solo del nostro Paese.
Dall'incipit
Una montagna di Domini Collettivi
Sono ovunque, protetti dalle comunità, eppure parlarne è tabù: forse perchè ribaltano il concetto di "proprietà privata e pubblica".
di Mauro Iob e Marta Villa
I Domini collettivi non sono in montagna, non sono nelle vallate sperdute, non sono attorno ai laghi, vicino ai corsi d’acqua, non sono nei fondivalle, nei prati, non sono nelle foreste, nei pascoli, non sono nella pianura profonda, attorno ai delta, non sono nelle lagune, sulle coste vicino al mare… Non sono… Perché sono dappertutto.
Una montagna (in senso di quantità) di Domini Collettivi! Domini Collettivi in tutto il Pianeta. Domini Collettivi curati e protetti dalle comunità, che al di fuori dell’Europa, gli antropologi chiamano indigene.
I Domini Collettivi sono indicibili, indecenti, interdetti. Ci sono stati e ci sono ancora modalità evidenti per interdirli. Il Dominio Collettivo è tabù.
La rivista è acquistabile nelle Librerie italiane e sul sito della Casa Editrice a questo link: https://www.peoplepub.it/pagina-prodotto/ossigeno-numero-20
Segnaliamo i contributi pervenuti per la 31^ Riunione scientifica - Trento, 13-14 novembre 2025
e riproponiamo l'invito a sottoporne di nuovi.
I contributi possono essere previsti in: (a) Relazioni, (b) Comunicazioni, (c) Voci dagli assetti fondiari collettivi.
INVITO a presentare contributi - 31^ Riunione scientifica - Trento, 13-14 novembre 2025
Con la convocazione della 31^ Riunione scientifica sul tema:
DOMINI COLLETTIVI: QUALI CONTRIBUTI PER COMUNITÀ RESILIENTI?
il Centro studi INVITA a presentare contributi con l’obiettivo di costituire una ulteriore occasione di incontro fra studiosi, ricercatori accademici, amministratori, testimoni di alto livello per approfondire i temi più attuali dei dominii collettivi.
E’ stato autorevolmente affermato che i domini collettivi costituiscono un sistema binario nel quale le due componenti relative alla presenza dl un territorio di proprietà collettiva e di una comunità attiva che si prende cura del medesimo sono entrambe necessarie per garantire la durata nel tempo di modalità di gestione sostenibile del territorio medesimo.
Gli scenari socioeconomici sono da qualche tempo in rapido mutamento e ci si può allora chiedere quali iniziative si debbano o si possano mettere in atto per garantire che le comunità che storicamente hanno governato i domini collettivi possano rimanere vitali adeguando modalità antiche di gestione alle mutate condizioni generali. Le risposte a questa domanda possono essere variegate anche in funzione delle specificità locali e, in tale logica la riunione si pone come sede di confronto, di dibattito e di apprendimento culturale al fine di individuare soluzioni possibili che esaltino il ruolo delle comunità locali anche nella prospettiva di rendere le medesime maggiormente resilienti. Questo anche al fine di poter rispondere adeguatamente ai probabili mutamenti prossimi futuri dello scenario globale nel quale siamo chiamati ad operare.
I contributi possono essere previsti in: (a) Relazioni, (b) Comunicazioni, (c) Voci dagli assetti fondiari collettivi.
Sentenza n. 22 del 14 luglio 2025 - Commissario agli Usi civici di Lazio, Umbria e Toscana
25 luglio 2025COMMISSARIATO PER LA LIQUIDAZIONE DEGLI USI CIVICI PER LE REGIONI LAZIO, UMBRIA e TOSCANA
Il Commissario Antonio Pennelli ha pronunciato la seguente
Sentenza della Corte costituzionale 125/2025 del 21/05/2025 - Deposito del 24/07/2025
25 luglio 2025Sentenza della Corte costituzionale 125/2025 del 21/05/2025 - Deposito del 24/07/2025.
Presidente: G. Amoroso.
Redattore: M. Luciani.
Domini collettivi: La sfida di quell'altro modo di possedere
9 luglio 2025Nuovo Volume sui Domini Collettivi dedicato alla memoria di Pietro Nervi e Paolo Grossi
Mauro Iob, Marta Villa (a cura di)
Domini Collettivi: la sfida di quell'altro modo di possedere.
Come attraverso la ragione si conserva senza dissipare.
Prefazione di Pietro Nervi
Aracne Editore, Roma, 2025
Per maggiori informazioni, presentazioni o acquisto del libro è possibile rivolgersi a marta.villa@unitn.it o visitare la pagina dell'Editore
Amministrazione dei beni gravati da usi civici. Conflitto tra la legge regionale Piemonte 2 dicembre 2009, n. 29 e la legge statale 20 novembre 2017, n. 168. Individuazione del soggetto competente alla gestione e profili di legittimità.
4 luglio 2025Incontri a.a. 2024/2025 della Cattedra delle Proprietà collettive - Centro studi e documentazione sui demani civici e le proprietà collettive dell'Università di Trento
Video https://www.youtube.com/live/W5VZ4Pw0Z9M?feature=shared
Info https://proprietacollettive.unitn.it/cattedra/incontri
Eventi
Cattedra delle Proprietà collettive
Incontri a.a. 2024/2025
31^ Riunione scientifica
LE RAGIONI
Domini collettivi: quali contributi per comunità resilienti?
Presentazione
Contatti
Risorse
Coordinatori del Gruppo:
Dipl.- Ing. FRIEDRICH WALTER MERLIN, Direttore tecnico dell’Autorità agraria della Carinzia
Prof. CHRISTIAN ZENDRI, professore di Storia del diritto medievale e moderno dell’Università di Trento
Dott.ssa LIA NIEDERJAUFNER, mediazione linguistica e traduzioni
Introduzione
La cattedra
L'attività
La direzione della Cattedra è affidata al prof. GEREMIA GIOS
Incontri a.a. 2024/2025
Dicembre 2024 - Maggio 2025